“Merenda in Chiave di Vino”
Tenuta Bossi dei Marchesi Gondi, Pontassieve – 15 Ottobre 2017
Chiave di Vino racconta…
Sono i Vini che la Tenuta Bossi coltiva e produce da 25 generazioni a raccontare le colline e le vigne di Chianti Rufina, zona famosa per la produzione del vino fin dal Rinascimento. Una delle quattro zone delimitate dall’Editto di Cosimo III de Medici. Quindi una delle prime zone al mondo ad essere definita D.O.C.G.
L’eno-concerto “Merenda in Chiave di Vino” si svolge in un luogo dai molti significati, il Museo di arte contadina della Tenuta Bossi dove sono conservati alcuni degli attrezzi più usati nell’arco dei tanti secoli che ha visto la dinastia Gondi impegnata a coltivare, sviluppare e modernizzare quel territorio in tutte le sue risorse paesaggistiche, produttive e imprenditoriali avendo sempre in animo di valorizzare la tradizione pur sempre con un occhio attento all’innovazione.
È il Marchese Gondi a raccontare dei suoi antenati, banchieri a Lione, che molto contribuirono ad aprire le porte a scambi commerciali e culturali con la Francia. Guadagnandosi presto le stime della futura regina di Francia, la fiorentina Caterina de’ Medici.
…Ascoltare il Vino degustando la Musica
Musica classica e da film in abbinamento ai vini presentati nell’occasione: Sassobianco, San Giuliano, Pian dei Sorbi, Ser Amerigo.
I brani sono eseguiti da Simone Brusoni (sassofono) e Antonio Zappavigna alla (fisarmonica), con la partecipazione del soprano Sabrina Guidotti.
Un preludio iniziale, con il brano “Ah quel diner!” da “La Pèrichole” di J.OFFENBACH . A seguire l’ascolto-degustazione dei vini presentati per l’occasione.
SASSOBIANCO
E. PIAF – “La vie en Rose”, “No, je ne regrette rien”
SAN GIULIANO
N. CHEDEVILLE/A.VIVALDI – Sonata n.6 dal ciclo “Il pastor fido”
PIAN DEI SORBI
J.S. BACH – dalla Sonata n.3 “Adagio ma non troppo”
SER AMERIGO
H.ARLEN/E.Y. HARBURG – “Somewhere over the rainbow”
A seguire la visita delle cantine storiche e poi la degustazione dei vini accompagnati dalle caratteristiche specialità del territorio.
L’iniziativa, dedicata per l’occasione ad una raccolta fondi a favore di ATT, è realizzata con il Patrocinio del Comune di Pontassieve –che ha reso Chiave di Vino una manifestazione di rilievo per il territorio- e con il Conservatorio L. Cherubini.
La cantina
